Sì, sembra davvero che la straordinaria cultura dell’Italia, il suo immenso patrimonio artistico continuino ad amarci nonostante le offese e le umiliazioni che devono patire.
Sì, pare davvero che, nonostante tutto, i frammenti grandi e piccoli della nostra antica ed ineguagliabile Memoria - come genitori colmi d’amore - fingano di non vedere lo scempio, la deriva, l’abisso, l’aberrazione dei loro degeneri figli.
E forse osservare l’amore che l’Arte e la Cultura ci riservano e che incondizionatamente ci donano, è l’unica consolazione per l’animo di chi l’animo non ha perso ancora.
V.è.r.d.i. – acronimo di “Vi è ragione di interrogarsi” è un piccolo ed accorato omaggio alla cultura italiana e napoletana.
V.è.r.d.i. è un viaggio tra la musica e la storia, tra la poesia e la memoria tra il rimpianto e l’ostinata speranza.
Un viaggio nel tempo tra le note del pianoforte di Mariano Bellopede, il canto della soprano Elena Somma e la parola dell’attore Orlando Cinque. Scritto da Luca Cedrola e prodotto dallo Studiosedicinoni, la regia dello spettacolo è del Maestro Bruno Garofalo.